Mal di gola e antibiotici: adulti e bambini

 

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A mali estremi, rimedi estremi. Ecco perché il mal di gola si cura con gli antibiotici, sia negli adulti che nei bambini, soltanto o prevalentemente se è stato accertata tramite un esame specifico la presenza di uno streptococco che determina l'infezione, oppure ancora dietro precisa prescrizione medica, fatta dopo un controllo dei linfonodi, della deglutizione e se il problema continua a perdurare almeno per sette-otto giorni.

 

 

I prodotti più efficaci e gli effetti collaterali

In generale gli antibiotici contro il mal di gola distruggono i batteri riducendo anche il periodo del contagio, ma sono anche utili per prevenire complicazioni. In primis c'è la penicillina che da moltissimi anni in base alle ricerche mediche viene considerata la più efficace contro gli streptococchi perché impedisce ai batteri di sviluppare resistenza. Ovviamente i dosaggi quotidiani variano a seconda dell’età e devono essere valutati dal medico. In questa categoria rientra anche l’amoxicillina che però ha un'efficacia ancora maggiore rispetto alla penicillina e quindi bisogna assumerne di meno. E soprattutto si può trovare in farmacia sotto vari aspetti, dalle compresse alla sospensione orale (quindi liquida). Possibili effetti collaterali, in pazienti che non siano allergici ai suoi principi, sono disturbi di stomaco ed eruzioni cutanee.

Altro antibiotico comunemente utilizzato con i suoi principi contro il mal di gola è l’azitromicina che comporta meno effetti collaterali, soprattutto per stomaco e intestino. Nei bambini e ragazzi inferiori ai 16 anni sarà necessaria l’esecuzione di un tampone faringeo, assolutamente fattibile presso il proprio pediatra di base e con una risposta che arriva entro pochi minuti.

 

 

Diamo un nome alle medicine

Per attenuare il dolore si possono quindi assumere anti-infiammatori non steroidei, come l’ibuprofene (i più comuni in commercio sono Nurofen Influenza e Raffreddore o Moment) o il diclofenac (come la Novapirina). Nel caso dei bambini vanno benissimo la Tachipirina, sia in pastiglie che in gocce oppure in supposte, ma anche l'Efferalgan. Invece mai somministrare ai minori di 16 anni l’aspirina che potrebbe causare complicazioni gravi. E ancora, in caso di batteri vanno bene la caritromicina (come ad esempio Biaxin, Macladin), telitromicina (Ketek) e nei bambini l'amoxicillina come nel caso di Augmentin, Zimox, Velamox o Clavulin che curano le infezioni da streptococco. Infine nel caso di sciroppi con sospensioni orali e che quindi vanno costituiti aggiungendo acqua, ricordarsi che vanno sempre tenuti in frigo una volta utilizzati per la prima volta e non possono durare più di sette giorni.