Mal di gola e disfagia: difficoltà a deglutire

 

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Tra i malanni di stagione uno dei più comuni e frequenti è sicuramente il mal di gola, un'infiammazione che colpisce il cavo orale e rappresenta uno dei principali sintomi con cui il nostro corpo ci comunica uno stato di raffreddamento in atto.

Il primo sintomo con cui esso si manifesta è sicuramente il bruciore, dovuto all'irritazione del cavo oro-faringeo (vedi gola infiammata) che si può anche presentare con la sensazione di nodo alla gola, di forte bruciore al petto (in caso ad esempio di esofagite) e difficoltà a deglutire, causata spesso dall'impossibilità di far transitare i cibi attraverso il canale alimentare.

La disfagia o sensazione dolorosa nella deglutizione, spesso accompagnata da febbre e perdita di appetito, può a sua volta compromettere la qualità del sonno e causare perdita di peso, aggravando le condizioni generali della persona colpita da stato influenzale.

Mal di gola e difficoltà a deglutire sono infatti due sintomatologie di una condizione generale di infiammazione cronica o lieve, causata molto spesso da fattori virali: stanchezza, spossatezza e sensazione di malessere debilitano ulteriormente l'organismo, ostacolando il processo di guarigione.

Ma esistono altre cause alla base di mal di gola e disfagia? Vediamo quali sono e a quali complicanze si può andare incontro.

 

 

Mal di gola e disfagia: cause e conseguenze

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Una delle cause più comuni di mal di gola e disfagia, come abbiamo visto, è l'infezione virale, ma non sempre è l'unica causa o di sicuro non è l'unica.

Se è vero che il mal di gola è una forte infiammazione che può causare dolore nella deglutizione, è altrettanto vero che spesso la disfagia può causare a sua volta fastidio alla gola, dunque i due fattori sono strettamente collegati.

Nello specifico la disfagia viene spesso associata anche a tutta una serie di patologie o disturbi più o meno gravi, che vanno da traumi cervicali e vertebrali a malattie come ictus, morbo di Parkinson e sclerosi multipla. In tutti questi casi però il quadro clinico è più articolato e la difficoltà nella deglutizione diventa quasi cronica e si associa spesso a vomito, importante perdita di peso, senso di soffocamento e colorito cianotico.

Questa sintomatologia è molto frequente in anziani e bambini, con comparsa di tosse involontaria e fuoriuscita di liquidi o cibo dal naso, a causa del passaggio del cibo nelle vie aree anziché attraverso il canale alimentare.

La disfagia può essere anche legata a patologie più gravi, quali AIDS o carcinomi, come tumore allo stomaco, all'esofago, alla laringe o alle ghiandole salivari, ma in associazione al mal di gola può essere anche causata dalla bronchite e dalla faringite.

E' necessario prestare attenzione dunque ai sintomi della disfagia per capire se si è o meno in presenza di una situazione cronica, che può spesso condurre a complicazioni di grave entità.

Tra queste è possibile andare incontro ad una ostruzione delle vie respiratorie e al soffocamento, mentre il frequente transito del cibo in trachea può sfociare molto velocemente in polmonite.

Soprattutto il senso di soffocamento e la tosse insistente sono due campanelli d'allarme da non sottovalutare, alcuni sintomi purtroppo sono silenti e ancor più pericolosi, come nei casi in cui il cibo raggiunga i bronchi senza che il paziente se ne accorga.

In caso di mal di gola e difficoltà a deglutire è comunque possibile mettere in atto tutta una serie di accorgimenti per alleviarne i sintomi, ecco i principali rimedi per affrontare al meglio questi fastidiosi disturbi.

 

Mal di gola e difficoltà a deglutire: rimedi e trattamento medico

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Quando si è colpiti da mal di gola e disfagia spesso non si avverte la necessità di bere e si perde l'appetito: il primo consiglio invece utile per chi soffre di questi disturbi è idratarsi correttamente.

In caso di difficoltà a deglutire ovviamente l'apporto idrico è insufficiente, dunque è bene favorire la somministrazione di liquidi addensandoli con appositi gelificanti.

Oltre a questi piccoli accorgimenti, che dovranno essere associati alla scelta di alimenti idonei alla patologia, mal di gola e disfagia devono essere trattati tramite terapia farmacologica. La cura medica classico contro mal di gola e difficoltà a deglutire prevede la somministrazione di prodotti antinfiammatori, antibiotici e antivirali, per un trattamento topico della parte.

In caso di dolore intenso, è consigliabile ricorrere a farmaci come antiacidi, antidolorifici o gastro protettori al fine di alleviare la sintomatologia.

Ovviamente in caso di disfagia legata ad altre patologie, il trattamento andrà prescritto dopo una valutazione del generale quadro clinico e può rendere necessaria la sospensione della somministrazione di cibo solido per passare ad altre soluzioni più consone.

Tra i rimedi contro la disfagia anche la medicina naturale può costituire un valido aiuto: agopuntura, riflessologia, trattamento omeopatico e dietoterapia possono aiutare ad alleviare sintomi dolorosi e migliorare complessivamente il quadro clinico del paziente.

Tra i rimedi naturali contro l'infiammazione del cavo orale è possibile invece ricorrere al succo di mele cotogne o di lime, da utilizzare per effettuare gargarismi 3 o 4 volte al  giorno, mentre la calendula è molto efficace se ingerita sotto forma di decotto, preparato lasciando in infusione le erbe almeno 15 minuti in acqua bollente.

Il salice invece può essere utilizzato sotto forma di tintura per gargarismi da effettuare utilizzandone 40 gocce in 100 ml di acqua e ripetendo gli sciacqui almeno 3 volte al giorno.

Mal di gola e difficoltà a deglutire si devono però combattere anche a tavola (vedi alimentazione e disfagia): è necessario mettere in atto dei piccoli accorgimenti per lenire i fastidi e affrontare al meglio l'infiammazione in corso, vediamo quali sono.

 

 

Mal di gola e difficoltà a deglutire: come curarli a tavola

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Chi è colpito da mal di gola forte con conseguenti difficoltà nella deglutizione difficilmente riesce ad ingerire una quantità normale di cibo, inoltre spesso vengono ingeriti gli alimenti sbagliati che possono peggiorare lo stato infiammatorio in corso.

Per non sbagliare e cercare di alleviare il più possibile i sintomi di queste patologie è bene dunque aiutarsi anche a tavola, ecco come:

 

·         Fare pasti frequenti e non abbondanti

La prima regola è limitare la quantità di cibo a pasto per facilitare la deglutizione: è consigliabile consumare dunque almeno 5 o 6 pasti al giorno invece di 3 in modo da assumerne ogni volta una moderata porzione.

 

·         Prediligere cibi di consistenza semi solida

Consumare prevalentemente alimenti di consistenza morbida e cremosa, come il purè di patate, che possono essere facilmente ingeriti con l'aiuto di un cucchiaio.

E' importante assumere cibi di consistenza il più possibile omogenea, quindi evitare accuratamente riso, minestrone con verdure a pezzi, semolino o yogurt con pezzi di frutta.

 

·         Inumidire gli alimenti

E' bene consumare cibi umidi o se possibile ammorbidirli con sughi e condimenti, salse, brodo o yogurt per facilitare la deglutizione.

 

·         No ai cibi friabili e agli alimenti in polvere

E' importante eliminare dalla dieta i cibi dalla consistenza appiccicosa che aderiscono al palato, ad esempio gnocchi di patate o cibi friabili che si possono sbriciolare facilmente come crackers e biscotti, da evitare anche polveri come cacao e cannella.

 

·         Si a mousse e frutta frullata

Prediligere la frutta sotto forma di frullati e mousse, così come tra i dolci è bene preferire budini,, semifreddi e gelati.

 

E' necessario inoltre mangiare lentamente, in posizione seduta piegando la testa e inclinando il mento verso il torace per favorire la deglutizione. Assumere piccole quantità di cibo e curare l'igiene del cavo orale aiuteranno infine la deglutizione, evitando l'insorgenza di infezioni. Una buona idea potrebbe essere quella acquistare cibo già pronto per pazienti affetti da disfagia in modo tale da eliminare il problema di cosa cucinare alla radice (ad esempio online è possibile trovare portali web come www.piattoapposta.it che propongono unavasta rassegna di alimenti già confezionati e pronti per essere gustati).